A Siracusa per i 100 anni dell’Inda 50° ciclo di spettacoli classici :” Orestea” . Eschilo incontra Kubrick, il 10 maggio in prima assoluta, nella messa in scena di Coefore ed Eumenidi, parte conclusiva della tragedia che segna la nascita della civiltà occidentale.
Si annuncia un allestimento tra futuro e passato classico quello che sta preparando Daniele Salvo, regista ormai di casa al Teatro Greco di Siracusa dove ha diretto Giorgio Albertazzi nel 2009 in Edipo a Colono, Maurizio Donadoni nel 2010 in Aiace di Sofocle ricevendo, per quest’ultimo, il Golden Graal 2012 sezione dramma e Daniele Pecci nel 2012 in Edipo Re.
Tutti e tre gli spettacoli sono stati campioni di incasso dell’Inda e hanno battuto il record assoluto dei cento anni della Fondazione Inda, attualmente detenuto dall’Edipo Re che ha incassato 1.700.00 euro.
La sua “Orestea” sarà piena di rimandi cinematografici da Kubrick (la statua di Atena al centro della scena sarà come il monolite nero di 2001 Odissea nello spazio, che come si ricorderà, il monolite, è il deus ex machina che accompagna nella visione di Arthur Clarke e Stanley Kubrick, i passaggi fondamentali dell’uomo dalla scimmia alla preistoria sino al volo spaziale ed oltre) a David Linch ad Akira Kurosawa.
Atena sarà interpretata da Piera Degli Esposti, al suo ritorno in teatro dopo anni di assenza. Gli altri interpreti principali saranno Francesco Scianna, Elisabetta Pozzi, Paola Gassman, Ugo Pagliai.
Le scene e i costumi saranno di Arnaldo Pomodoro: un’ ambientazione lunare in cui si muoverà Oreste.
Una carriera prestigiosa quella di Daniele Salvo come regista e attore emiliano, diplomato alla scuola attori Teatro Stabile di Torino e allievo di Luca Ronconi con cui ha lavorato per più di diciassette anni in veste di attore e come aiuto in più di suoi venti spettacoli.
Ha diretto Giorgio Albertazzi e Ugo Pagliai nelle più importanti regie shakespeariane al Globe Theatre di Roma, ma ha anche lavorato con attori della scena contemporanea come Monica Guerritore, Luca Zingaretti, Elisabetta Pozzi, Umberto Orsini, Remo Girone.
repliche fino al 22 giugno a giorni alterni